Un bene prezioso
Ci camminano accanto. La manina stretta nella nostra. Ci sorridono o piangono per cercare la nostra attenzione. Li sottovalutiamo considerandoli corollario alla nostra vita.
Ed invece ne sono il fulcro.
Sono il presente ed il futuro sul quale è fondata la nostra stessa esistenza.
Da piccoli sono una spugna che ha la capacità di assorbire tutto. Captano magicamente le nostre intenzioni, copiano i nostri atteggiamenti, le nostre parole.
Una grandissima responsabilità, la nostra. Se speriamo in un mondo migliore, delusi da quello che ci sta attorno, dobbiamo forgiare la loro personalità con pensieri positivi. Spetta a noi educatori questo meraviglioso e terribile compito.
I genitori, gli insegnati, i nonni...
Nel nostro mondo attuale la figura dei nonni è diventata centrale. La necessità di affiancare mamma e papà che lavorano fa si che per i nonni spunti una nuova giovinezza nell’impegno quotidiano dell’accudire i piccoli.
E’ un arricchimento che riempie il cuore e fa allontanare i pensieri tristi. La solitudine è passato remoto, il disimpegno un pensiero obsoleto, il domani un’idea che fa sorridere.
"Sarà difficile diventar grande
Prima che lo diventi anche tu
Tu che farai tutte quelle domande
Io fingerò di saperne di più
Sarà difficile
Ma sarà come deve essere
Metterò via i giochi
Proverò a crescere..."
(A modo tuo - Ligabue)