25 novembre 2013
Giornata contro i femminicidi
e la violenza sulle donne
C’è stato un tempo del silenzio: quando le donne subivano zitte e di delitti e botte non si parlava.
Un tempo dell’attenzione: in cui il femminicidio, la violenza sulle donne e i maltrattamenti in famiglia, da fatto privato sono diventati un fatto pubblico e politico.
Un tempo del confronto: quando il decreto e la legge hanno diviso tra approvazione e contestazione, ma scatenato pure utili dibattiti per comprendere.
E c’è stato un tempo dei numeri: quello della semplificazione e del negazionismo.
E’ arrivato ora il tempo del pensiero e dell’azione. Il tempo “oltre la violenza”.
Perché cambiare si può. Siamo passati da disattenzione e inerzia giustificata come si fa con i fenomeni naturali, a una sensibilità nuova.
(…) Molti appuntamenti si stanno moltiplicando in questo 25 novembre. E ora tocca a tutti noi fare in modo che non resti la “celebrazione” di una sola giornata in cui tutti si dichiarano contro. Ma che sia un giorno di pensiero e spunti a cui ne seguano altri 364 di azioni. E cambiamenti.
(Dal Corriere della Sera - 24 novembre 2013 - Luisa Pronzato)